Su Che Intervista! parliamo di libri…vi presentiamo Come l’arancio amaro un romanzo “travolgente”…Ecco la nostra recensione.
Pubblicato da Bompiani nel 2024, il libro si affaccia sul panorama della narrativa italiana con una voce matura e piena di sfumature, trasportando il lettore in un viaggio emotivo e storico che attraversa quasi mezzo secolo di vicende umane, dall’aspro contesto degli anni Venti fino alla ricostruzione post-bellica.
La storia si dipana attorno alle vite intrecciate di tre donne straordinarie: Nardina, Sabedda e Carlotta. Ognuna di loro incarna una battaglia diversa, ma tutte condividono il comune denominatore di una ricerca disperata e coraggiosa del proprio posto in un mondo che le costringe ai margini, un mondo in cui essere donna significa accettare compromessi e sopportare il peso di scelte imposte dall’esterno. La narrazione, vibrante e intensa, è intrisa di una sensibilità rara che trasforma la lotta di queste protagoniste in un canto corale di resistenza e speranza.
La penna dell’autrice è straordinariamente abile nel ritrarre i sentimenti più complessi e le sfumature più delicate dell’animo umano. Con una scrittura ricca e dettagliata infatti riesce a dar vita a un mondo vivido e pulsante, popolato di personaggi memorabili per la loro dolente fierezza.
Le figure di Nardina, Sabedda e Carlotta emergono dalle pagine non solo come simboli di un’epoca, ma come donne reali, combattute e forti, pronte a sfidare le convenzioni e a pagare il prezzo delle loro scelte.
Ciò che rende Come l’arancio amaro un’opera davvero speciale è la capacità di Milena Palminteri di intrecciare la Storia con la storia personale dei suoi personaggi, creando una trama che è al contempo universale e intimamente personale.
Le vicende di queste tre donne si svolgono sullo sfondo di un’Italia in trasformazione, attraversata dalle ombre del Fascismo e dalle devastazioni della guerra, ma anche illuminata dalla speranza di un futuro migliore. Il romanzo esplora con finezza i temi dell’identità, della libertà, e dell’amore, e lo fa con una profondità che tocca il cuore del lettore.
Come l’arancio amaro , un libro che merita di essere letto, riletto, e custodito, per la bellezza della sua prosa e per la verità delle sue storie.
Per maggiori informazioni: Bompiani.it