Che Intervista
Nata e cresciuta a Catania, Nicol Angelozzi si è avvicinata al mondo dello spettacolo fin da bambina. Dopo aver iniziato come conduttrice di “Playa Bonita” e aver accompagnato gli italiani in programmi televisivi durante il lock-down, ha deciso di trasferirsi a Roma per inseguire il sogno di recitare. Con il suo talento ha già conquistato ruoli da protagonista in serie televisive, come “Confusi” sulla Rai, e partecipato a trasmissioni su Rai 1 accanto a Gigi Marzullo. Madrina del Catania Film Festival, Nicol porta con sé il calore della sua Sicilia, lasciando un’impronta autentica e appassionata.
a cura di Salvatore Cucinotta
Benvenuta, Nicol, e grazie per essere qui con noi! Cominciamo dall’inizio: com’è nato il tuo amore per il palcoscenico e il mondo dello spettacolo?
Fin da bambina ho sempre amato ballare cantare e recitare. Mi ricordo che andavo in giro per casa con una spazzola al posto del microfono e con indosso i tacchi di mia madre, cantando ma soprattutto inventando storie. Mi ricordo poi del mio primo provino per la recita di Mary Poppins, ero emozionantissima ma al settimo cielo per essere stata scelta.
La tua esperienza inizia giovanissima come conduttrice. Cosa ricordi dei tuoi primi giorni alla guida di “Playa Bonita”?
Playa Bonita per me è stata casa, sono partita da li e dal primo giorno di prova non mi sono più fermata. Mi ricordo che iniziare a intervistare le persone era interessante per me, mi davano energia ed ero veramente felice. È stato un vero e proprio lavoro dove pero mi divertivo.
Cosa ti ha spinta a lasciare Catania, città che ami profondamente, per trasferirti a Roma? È stata una decisione difficile?
Catania è il mio grande amore, la città del mio cuore a cui sono molto legata. Roma è una fidanzata per me, di cui sono molto innamorata. Lasciare la mia famiglia è stato difficile però i miei genitori e mia sorella sono state le prime persone a credere in me e nei miei sogni, questo mi ha dato la spinta a volere di più da me stessa.
Hai raggiunto rapidamente importanti traguardi, come il ruolo da protagonista nella serie “Confusi” per la Rai. Come hai vissuto questa esperienza?
“Confusi” è astata la mia prima serie tv, con un ruolo da protagonista.. non riuscivo a crederci. Mi sentivo su scherzi a parte fino a quando sono andata sul set il primo giorno, li ho capito che il mio sogno piano piano stava diventando realtà.
In programmi come Testimoni e Protagonisti e Cinematografo, hai avuto modo di interagire con figure di spicco. Come ti sei sentita ad affiancare professionisti di lungo corso come Gigi Marzullo?
Gigi Marzullo per me è un grande maestro nel mio cammino, crede tanto in me e mi ha dato tanti consigli speciali. Lavorare con lui e con persone come Mathias Guatelli , Annamaria Flora e tutta la famiglia Rai mi ha aiutata e mi aiuta a migliorare ogni giorno di più.
Come descriveresti la tua Sicilia e in che modo riesci a portarla con te nelle tue interpretazioni, anche sul set e in TV?
Porto la Sicilia dentro il mio cuore, soprattutto l’Etna. Mi sento esplosiva come il vulcano e questo mi da tante energie.
Attualmente stai girando un film e hai partecipato a uno spot per Rai Cultura. Quali sono le tue emozioni e aspettative per questi nuovi progetti?
Tutti i lavori che sto facendo e che ho fatto negli ultimi tempi, sono stati importanti per me perché ognuno è un passo nel lungo sentiero che sto percorrendo.
Sei stata madrina del Catania Film Festival a novembre. Quali significati personali riveste per te questo ruolo?
Essere la madrina del Catania Film Festival è stato un onore. Non smetterò mai di ringraziare Daniele Urciolo e Cateno Piazza per avermi scelta come la prima madrina di questo festival.
Roma è la città dei tuoi sogni e ora è diventata anche il centro della tua carriera. Come ti ha cambiata e arricchita questa città?
Roma mi ha accolta dal primo giorno in cui sono arrivata, fino ad adesso non mi posso immaginare in nessun’altra città se non lei.
Infine, Nicol, quali sono i tuoi sogni e obiettivi per il futuro? Come vedi la tua carriera nei prossimi anni?
Quello che posso dire è che amo sognare, tutti i giorni. Spero di continuare questo lungo sentiero che mi riempie il cuore di gioia e amore.
Grazie Nicol per il tempo che ci hai dedicato ed un grosso in bocca al lupo per la tua carriera
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