Dallo sport al podcast: Il viaggio di Andrea Fiorilli tra passioni, collaborazioni e nuove sfide

Nell’intervista, Andrea Fiorilli @brigliante ci racconta il suo percorso, che parte dallo sport, passando per la laurea in Scienze Motorie, fino alla scoperta del mondo del podcast. Con uno sguardo curioso verso il giornalismo e una grande passione per la comunicazione, ci svela come sceglie gli ospiti, tra cui spicca anche una collaborazione con Fabrizio Corona, e ci dà uno spaccato delle sue aspirazioni future, senza dimenticare l’importanza dello sport e della meditazione nella sua vita quotidiana.

a cura di Noemi Aloisi


Benvenuto Andrea, sei stato uno sportivo per tanti anni, che sport facevi?
Ho sempre giocato a calcio come portiere.

Una volta laureato in scienze motorie, hai capito che volevi ampliare le tue attività e hai scoperto
il mondo del podcast. Come ti sei avvicinato a questo percorso?

A 18 anni ho conosciuto questo mio amico che chiamerò “psichiatrap”, il quale con un’energia travolgente mi ha parlato del famosissimo Jordan B. Peterson. Ho iniziato ad ascoltarlo con molta difficoltà nei miei tragitti verso l’università lui parla inglese e io a 19 anni ero totalmente analfabeta in inglese, ma ho continuato. La faccio breve: l’ho ascoltato talmente tante volte che mi ero convinto di poterlo imitare e quindi fare un podcast anch’io. Il potere del mentore è questo: riuscire a sbloccarti. Allora ho iniziato il mio Unifans podcast – non onlyfans 😉

Oggi come oggi ci sono molti podcast, alcuni sono curati da giornalisti, a te personalmente piace
il giornalismo? Per quanto riguarda la scrittura invece, è una tua passione?

Da piccolo sono cresciuto con i film, la scuola non era il mio forte. Ho sempre sognato ad occhi aperti, mi è sempre piaciuto scrivere flussi di coscienza, da qualche anno sono autore per podcast per passione sebbene ancora non sia un lavoro vero e proprio.

A chi cerchi di dare voce con il tuo podcast e come scegli gli ospiti?
Domanda molto intelligente, mi dispiace deludervi ma la risposta è chiunque.  Ho un podcast per il medico, per il porno attore e per il senzatetto. Insomma, da tutti puoi imparare quindi mi son detto: perché’ auto limitarsi? In questi due anni e mezzo ho intervistato più di mille persone e mi sono arricchito tantissimo. “se fai mille domande stupide dopo sarai meno stupido, questo te lo prometto!”

Guardando sul tuo profilo, salta subito all’occhio la foto con Fabrizio Corona con il quale hai
avuto modo di collaborare. Come è stata questa esperienza?

Come me l’aspettavo. Personaggio molto particolare, sempre a lavoro e sorridente. È arrivato su una moto da motogp e una maschera per il viso e, incuriosito da chi fossi, chiede subito chi è la new entry. Poi il resto lo trovate su YouTube.

Che consiglio daresti a chi vuole fare podcast?
Fatelo, spacca!

Sei originario di Campobasso in Molise ma successivamente ti sei trasferito a Roma,
attualmente dove ti sei stabilizzato?

Roma la città dei sogni mi ha e mi sta cambiando la vita. Amo la capitale con tutto il cuore!

Per quanto riguarda lo sport, pratichi ancora attività fisica?
Certo! Lo sport condisce sempre la mia routine. Amo la salute, non bevo alcool, non fumo e mi alleno con costanza ed intelligenza per raggiungere la massima performance dentro e fuori la palestra.

Cosa ne pensi della meditazione, hai mai provato a praticarla?
Amo la meditazione. I personaggi pubblici accumulano tantissimo stress, infiniti like, commenti non sempre leciti, per non parlare del duro lavoro nel back stage.
La meditazione è una pratica potentissima che mi riesce a disintossicare e a far staccare dallo stress lavorativo a 360 gradi.

Sei giovanissimo ma hai già ottenuti traguardi importanti, cosa ti auguri per il futuro?
Mi auguro tanta salute e di riuscire a far passare il mio messaggio che è ancora top secret ma per chi legge tra le righe non lo è affatto. Grazie per il tempo xxx.

Grazie a te Andrea per la bella chiacchierata
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