Defiant Army: il Celebrity Style che ha vestito Jake la Furia ed i Club Dogo

Avevo la necessità di creare qualcosa di unico e particolare, ho sempre amato la diversità per questo ho creato Defiant Army

Defiant Army, è lo pseudonimo, oltre che il brand di Simone Di Giuliano. Nato al Milano nel 1990, inizia a fare musica fin da giovanissimo. Nel 2010 esce il suo primo mixtape e nel 2017, il primo disco ufficiale. Nel 2019 partecipa a X-Factor e arriva alla produzione di “Tu che ne sai di me”, uno dei suoi brani più rappresentativi. Attualmente Defiant Army, ha messo da parte la musica, dal 2020 si dedica al suo brand e alla sua attività di Celebrity Style, in cui esprime tutta la sua creatività.

a cura di Noemi Aloi


Benvenuto Defiant Army, una delle tue grandi passioni è la musica che però da qualche anno hai accantonato per concentrarti su un altro progetto, fondare il tuo brand e essere un Celebrity Stylist. Come è avvenuto questo passaggio?
Il tutto è accaduto in modo molto naturale, dopo X factor avevo concluso il mio percorso musicale, non ero più motivato e anche la mia scrittura era piano piano meno frequente.
Avevo in mente da anni di dare sfogo alla mia creatività in ambito moda. La quarantena mi ha dato questo input per iniziare, il tanto tempo chiuso in casa, mi ha fatto riflettere che era quella la strada giusta da percorrere.

Dietro ogni capo immagino ci sia molto lavoro da fare, i tuoi capi infatti per chi non lo sapesse sono tutte Limited Edition, ogni pezzo è unico, realizzato a mano e 100% Made in Italy, parliamo dunque di un prodotto di qualità. Quali sono le figure che collaborano con te e tu in particolare di cosa ti occupi?
Esatto, punto molto sul 1/1 e sull’ esclusività, io ad oggi sono fondatore e ideatore del mio brand, in più lavoro con molte celebrities, in particolare nel mondo musicale, le seguo sia come stylist che come stilista. Creo per loro abiti esclusivi e molte volte sono io quello che crea i look per eventi o tour.
Oltre a questo, svolgo anche un lavoro di consulenza per nuovi brand o lavoro a capsule di limited edition per altre case di moda.

Il tuo, correggimi se sbaglio, è uno shop online, sei a Milano, la città della moda e sicuramente è una fortuna per quello che fai, hai mai pensato di aprire un negozio fisico o è già nei tuoi piani? Inoltre sul sito c’è la possibilità di prendere un appuntamento in atelier, come funziona in questo caso?
Si, al momento ho uno shop online ma a breve apriranno dei negozi in Veneto e nel Lazio, spero presto di aprire anche a casa mia, Milano.
Il mio atelier funge da casa base per artisti, vengono da me per una consulenza o per prender le misure e poi realizzare il loro capo da zero, ma è anche aperto a chi vuole creare un qualcosa con me.

Non mancano collaborazioni con artisti importanti come Guè Pequenio, Taxi B e i The Kolos ad esempio, come è collaborare con questi personaggi e come funziona?
Il tutto è molto naturale, a volte mi scrivono loro, a volte ci si incontra ad eventi o serate e parlandosi e confrontandosi se nasce il giusto feeling, credo possano nascere le migliori collaborazioni.
Ultimamente ho lavorato con Jake la furia dei Club Dogo, con cui mi sono trovato benissimo. Oltre che un grande artista per me è diventato un grande amico. Lavorare con alcuni dei miei idoli che avevo da piccolo, è un sogno che si realizza.

Abbiamo citato diversi personaggi maschili ma il tuo brand produce anche abiti da donna, con quali artiste donna stai collaborando o hai collaborato?
Si vero, a breve usciranno alcuni abiti molto esclusivi, non posso far spoiler ancora.
In passato ho lavorato con Anna Pettinelli di Amici, persona squisita oltre che super estrosa nel vestire, la stimo molto.

La musica è solo un vecchio ricordo o tornerai a fare qualcosa? Lavorando con questi personaggi non avete mai pensato di fare una collaborazione anche musicale?
Ogni tanto, quando sono in studio o dietro al palco mi viene voglia di prender un microfono e salire, fare una mia strofa ma per il momento no… dai lascio ancora far a loro.

Il mondo ormai sta cambiando, tutto è a portata di click, quali sono i punti di forza di un brand online rispetto ad un negozio?
La comunicazione e il giusto modo di trasmettere le cose, sicuramente bisogna avere un prodotto forte e innovativo ma questo non basta, bisogna saperlo veicolare al meglio. Io credo che anche un negozio fisico in periferia, che è forte con la comunicazione social, può vendere il doppio di un negozio fisico in centro città. 

Tra i vari abiti che fate quale è quello che preferisci realizzare?
Sicuramente le jacket in pelle più estrose, quelle con più colore sono le mie preferite, oppure quelle “carta bianca” dove il cliente lascia fare a me e mi permette di far sfogo alla mia creatività 

Il tuo Brand è nato sotto la pandemia, come sei riuscito a dar vita a questo progetto in un periodo così delicato?
Non è stato facile, ma mi sono impegnato tantissimo, creavo le mie prime giacche custom sul mio terrazzo, ( non avevo ancora un laboratorio) e con la mascherina quando si poteva, visitavo privatamente gli artisti, facevo avanti e indietro per la città! Ci ho creduto, dove tanti si sono un po’ arresi io ho preso il coraggio di aprire una partita iva e lavorare  

Per chi fa un lavoro come il tuo che ruolo hanno i social media?
Sono molto importanti, molte volte non vendi solo il prodotto ma vendi te stesso, le persone che comprano anche una singola maglietta del mio brand lo fanno per supportarmi, per farmi vedere che mi sono vicine e sposano la mia storia. Credo che continuerò ad usarli molto perché ad oggi sono il nostro biglietto da visita principale.

Grazie di questa bella chiacchierata Defiant Army.
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