Che Intervista
Con “Eterno Visionario”, Michele Placido firma una dichiarazione d’amore struggente e appassionata a Luigi Pirandello, uno degli autori più influenti e complessi della letteratura mondiale.
Il film, uscito a Novembre 2024, coincide simbolicamente con il 90º anniversario del Premio Nobel per la Letteratura conferito allo scrittore, aggiungendo un’aura di celebrazione a un’opera che si presenta come un viaggio onirico nella sua vita e nel suo genio.
a cura di Salvatore Cucinotta
Diretto e co-sceneggiato da Michele Placido, non nuovo a esplorazioni artistiche di grande profondità, il film fonde sapientemente episodi della vita privata di Pirandello con la sua produzione letteraria, creando un mosaico emozionale in cui i confini tra vero e verosimile si dissolvono, lasciando spazio a una riflessione sull’identità, il destino e la passione per l’arte.
Attraverso una regia elegante e una fotografia che alterna luci calde e ombre cupe, Eterno Visionario sembra trasformare ogni inquadratura in un quadro espressionista, evocativo delle atmosfere dell’Italia a cavallo tra Ottocento e Novecento.
Il cast, guidato da attori di straordinaria sensibilità, dona profondità ai personaggi, a partire dall’attore protagonista che incarna Pirandello con una forza straordinaria. La sua interpretazione cattura la complessità di un uomo diviso tra obblighi familiari, sofferenze personali e il desiderio incessante di scrivere. Al suo fianco, i comprimari regalano momenti di grande intensità, contribuendo a costruire un quadro corale della società e dell’ambiente culturale in cui Pirandello ha vissuto e operato.
Michele Placido trasforma “Eterno Visionario” in una lettera d’amore non solo a Pirandello, ma all’intera tradizione culturale italiana.
Il film, con i suoi dialoghi raffinati e i richiami alle opere più celebri dello scrittore, è un invito a riscoprire la sua eredità intellettuale.
Le citazioni e le suggestioni tratte dai capolavori pirandelliani – da Uno, nessuno e centomila a Sei personaggi in cerca d’autore – arricchiscono il film di livelli interpretativi che affascineranno tanto gli appassionati quanto coloro che si avvicinano per la prima volta a Pirandello.
Tra sofferta vitalità e passione senza tempo, il film si impone come una delle opere più significative del panorama cinematografico italiano contemporaneo, destinata a lasciare un segno indelebile nel cuore e nella mente degli spettatori.
Un’opera imprescindibile per chi ama il cinema d’autore e la grande letteratura.
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