Attraverso spettacoli ricchi di musica, scenografie curate e costumi artigianali realizzati a mano, racconta favole che insegnano, fanno riflettere e divertono. In questa intervista ci svela il suo percorso ed i segreti che rendono unici i suoi spettacoli.
Intervista a cura di Noemi Aloisi
Introduzione a cura di Salvatore Cucinotta
Benvenuta su Che! Intervista, Federica! Come è nata la passione per la recitazione?
E’ nata fin da bambina, quando giocavo, mi piaceva mascherarmi e recitare davanti allo specchio per divertirmi.
Da quanto tempo ti esibisci?
Dal 2015 dopo aver seguito diversi corsi teatrali.
Che tematiche affronti nei tuoi spettacoli?
Principalmente faccio spettacoli per bambini, in questo caso scelgo favole con una morale che possa essergli utile. Alcuni dei miei spettacoli sono anche per adulti e scelgo tematiche che fanno riferimento al complicato mondo delle donne.
In alcuni dei tuoi spettacoli lanci spunti di riflessione su temi ecologici, facci qualche esempio.
Si, faccio dei riferimenti all’ambiente e all’importanza del riciclo, per farlo uso storie scritte da me, con diversi personaggi che affrontano delle difficoltà a causa dei rifiuti abbandonati e dell’inquinamento. Alla fine riescono a trovare una soluzione per un mondo migliore.
Il periodo del Covid è stato difficile per tutti, come hai affrontato questo momento da artista?
Nonostante alcune difficoltà, sono comunque riuscita a lavorare seguendo le regole e devo dire che anche il pubblico mi ha sostenuta.
Ti servi di diversi oggetti che incanto i bambini, quali?
Si, i bambini restano a bocca aperta e alla fine dello spettacolo è una festa, giocano con le bolle di sapone, con tamburelli e c’è poi il momento dei palloncini che devono essere tanti perchè ognuno vuole il suo.
I costumi che indossi sembrano quelli delle favole e sei tu a farli, raccontaci come.
I costumi sono realizzati da me, per fare un vestito in genere non ci metto molto, circa un paio di settimane, ci tengo inoltre a specificare che li cucio a mano.
Gli spettacoli sono accompagnati da musica, di che tipo?
Negli spettacoli c’è musica dal vivo che accompagna la recitazione, in genere sono uno o due musicisti che a seconda dello spettacolo scelgono gli arrangiamenti migliori.
La scenografia è molto curata, che lavoro c’è dietro?
Sono io ad occuparmene insieme ad uno scenografo, la realizzazione viene effettuata da laboratori specifici che hanno dato vita a teatrini di legno e sagome.
Al momento ti stai concentrando su un nuovo spettacolo?
Si, sto lavorando alla Bella e la Bestia, con la quale non sono ancora andata in scena.
Grazie Federica per il tuo tempo e complimenti per la tua carriera artistica.
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