Ginevra è una giovane appassionata di libri che ha trasformato il suo amore per la lettura in una community vivace e coinvolgente. Grazie alla sua pagina Instagram @ilibridiginni, nata quasi per gioco durante la pandemia, ha saputo creare uno spazio di condivisione per amanti della letteratura. Tra recensioni, collaborazioni con autori e case editrici, e l’esperienza indimenticabile del Festival del Romance a Roma, Ginevra ci racconta il suo percorso, le sue ispirazioni e i progetti per il futuro. Un’intervista che ci immerge nel mondo dei libri e della creatività.
intervista a cura di Noemi Aloisi
introduzione a cura di Salvatore Cucinotta
Benvenuta su Che! Intervista, Ginevra! Sei giovanissima e hai moltissime passioni. Tra queste ci sono i libri, come ti sei avvicinata alla lettura?
Grazie! Mi sono avvicinata alla lettura grazie a mio padre, che la notte leggeva Lo Hobbit per farmi addormentare. Successivamente, ho cominciato a leggere per conto mio, non appena ho imparato. Ho iniziato con i libri della Disney e continuato con Harry Potter, una saga che ancora detiene un posto speciale nel mio cuore.
Su Instagram hai creato la pagina @ilibridiginni. Come è nato questo progetto?
In realtà è nato per gioco, grazie a delle amiche conosciute proprio grazie al social. Era il 2020, periodo di pandemia, e la noia la faceva da padrone. Quindi all’inizio l’intento era solo quello di condividere la mia passione per i libri con altre persone! Poi, col tempo, ho cominciato a collaborare con autori e case editrici e adesso amo quello che faccio!
Sei riuscita ad ottenere una vera e propria community. Di cosa ti occupi principalmente in questo contesto?
Principalmente mi occupo di recensire libri che autori o case editrici mi spediscono, sia in forma digitale che cartacea. Molte volte mi capita anche di promuovere suddetti libri, attraverso un riassunto della trama che pubblico nelle storie del mio account. In questo modo, coloro che mi seguono possono leggerla e, magari, rimanerne incuriositi! Però le recensioni sono il mio compito principale: gli autori mi inviano i loro scritti ed io, in tempi ragionevoli, li recensisco, effettuando anche eventuali critiche che possono essere d’aiuto per la stesura finale o per i successivi scritti. È capitato anche che facessi da “beta-reader”, ossia che ricevessi in anticipo gli scritti degli autori e li aiutassi a scriverli in maniera migliore.
Per circa un anno hai avuto il “blocco del lettore”. Come hai vissuto questo periodo?
Il “blocco del lettore” è l’acerrimo nemico di tutti noi lettori. Non è affatto un periodo facile, ed io l’ho vissuto in concomitanza con l’ultimo anno di liceo. Probabilmente è stata la forte fonte di stress ad avermi impedito di leggere, portandomi ad essere sempre stanca la sera, senza potermi dedicare alla lettura. Una volta superato, però, mi sono sentita rinata. È stato un vero sollievo.
Con quale libro hai riniziato a leggere?
Ho iniziato di nuovo a leggere grazie a Le lettere d’amore di Esther Durrant di Kayte Nunn. È un romanzo d’amore, dove passato e presente si incontrano. È una storia che mi ha colpita talmente tanto che per me è stato difficile staccarmi dalle pagine. Mi è stato regalato dal mio ragazzo, e devo ammettere che ha proprio centrato i miei gusti!
Ci sono degli autori che hai amato particolarmente?
Che domanda! Beh, molti. Nella mia adolescenza ho amato la penna di Cassandra Clare, autrice della saga Shadowhunters. Sono dei libri che mi hanno impressionata profondamente e hanno reso difficile per me andare a dormire. Adoro poi la celeberrima Agatha Christie, che non ha nemmeno bisogno di presentazioni. Trovo che la sua modalità di scrivere gialli sia senza eguali. Parlando sempre di gialli, mi piace molto Joël Dicker, un autore che ha scritto romanzi molto noti. Infine, spostandoci sul romance, mi piacciono molto Felicia Kingsley e Anna Premoli. Trovo che siano molto abili nella loro tecnica.
Hai partecipato al Festival del Romance a Roma. Come è stata questa esperienza?
Il Festival del Romance a Roma è stato sensazionale. Era la prima volta che partecipavo a un evento incentrato sui libri e ha nettamente superato le mie aspettative. Poter interloquire con le autrici è stata un’emozione unica. Ho anche avuto la fortuna di incontrare autrici emergenti con cui ho avuto il piacere di collaborare, e ne sono stata davvero molto felice.
Attualmente sei una studentessa di marketing. Cosa ti affascina di questo mondo?
Il marketing mi affascina da sempre. Trovo che sia interessante poter, in qualche modo, influenzare le opinioni delle persone, magari invogliandole ad acquistare un determinato prodotto. È uno studio sulle preferenze della maggioranza, sul comportamento degli individui in relazione a diverse offerte… Mi ha sempre incuriosito e ora che lo studio comincio a capirne diverse meccaniche!
Ami fare nuove esperienze, come immergerti nella natura. Ce n’è una in particolare che ricordi con piacere?
La natura per me è sinonimo di pace e tranquillità. Non ci sono state, al momento, esperienze particolari. Ma ricordo molto bene quando, in una vacanza con la mia famiglia, ho deciso di buttarmi da una scogliera. L’adrenalina provata in quel momento è indescrivibile. È stato solo per qualche secondo, ma comunque favoloso! In generale, però, nuotare nel mare al tramonto, con nessuno intorno, è un’emozione che non si può spiegare.
Ti piacerebbe pubblicare un tuo libro, o tra le tue attività non c’è la scrittura?
In realtà mi piacerebbe moltissimo poter pubblicare un mio scritto un giorno. Al momento sto aspettando l’ispirazione, non sono ancora riuscita a stendere qualcosa di concreto, ma mai dire mai!
Grazie Ginevra per la tua intervista e complimenti per tutto!
Tienici aggiornati e continua a seguirci su Che! Intervista.
Per saperne di più visita:
Instagram @ilibridiginni
Richiedi un’intervista esclusiva!
TI È PIACIUTA QUESTA INTERVISTA?
Sostienici anche tu con una donazione