Bullismo, emozioni e la preparazione per Casa Sanremo
Cantante emergente, ha fatto della sua voce un potente strumento per raccontare una storia fatta di sfide e trionfi. Dalla scoperta della sua passione per il canto, ispirata dalle serie televisive, fino alla preparazione per il palco prestigioso di Casa Sanremo, Giuliana condivide con noi il suo percorso artistico e personale. Tra esperienze che l’hanno segnata profondamente, come il bullismo, e traguardi emozionanti come l’esibizione al fianco di Achille Lauro, scopriamo cosa significa per lei vivere di musica e portare la sua essenza sul palco.
a cura di Noemi Aloisi
Benvenuta su Che! Intervista, Giuliana! Sei una cantante e la passione per la musica ti accompagna da sempre, come ti sei avvicinata al canto?
Innanzitutto grazie per quest’intervista. Si, la musica mi accompagna da tutta la vita, principalmente è nata quando guardavo le serie tv tipo Flor o Violetta, e vedevo che cantavano sempre, che per ogni occasione (sia felice che triste) c’era la musica presente, e da lì me ne sono innamorata follemente e mi sono iscritta all’età di 10 anni ad una scuola.
In passato hai sofferto di bullismo, ma sei andata oltre, qual è stata la tua reazione e come hai superato questa esperienza?
Si, ho sofferto di bullissimo. Mi prendevano in giro per il mio aspetto fisico, perché crescevo molto in carne. Fin quando un giorno totalmente a caso sono riuscita finalmente a reagire, da lì sono cambiata io, sia fisicamente che mentalmente. Pensa che difendevo anche le altre persone, non più solo me stessa. Il bullismo è una brutta cosa, bisogna sempre parlarne, sopratutto con un adulto in grado di prendere in mano la situazione e darti una mano. Sicuramente la musica mi ha aiutata a liberarmi dai momenti più brutti.
Che consiglio daresti a chi sta passando un momento doloroso come quello che hai passato tu, per colpa dei bulli?
Ripeto, consiglio di rivolgersi immediatamente ad un adulto, successivamente di non cambiare mai per colpa di queste persone e di prendere consapevolezza che noi stessi sappiamo chi siamo veramente e come vogliamo essere. Siamo stupendi così. Se esistono i bulli è perché sono loro i primi ad essere insicuri di sé stessi.
Quando scrivi le tue canzoni a cosa ti ispiri?
Io mi ispiro alla mie storie passate, di tristezza, di bullissimo, di felicità. Ma principalmente i problemi che accumunano noi giovani, come le insicurezze, le persone che se ne vanno o semplicemente amici che credevi grandi amici ma alla fine si rivelano per altro. Tutto cio lo faccio per condividere un pezzo del mio vissuto e metterlo insieme con quelle degli altri, così da sentirci tutti vicini.
I tuoi brani da quale genere e influenze sono caratterizzati?
Il genere principalmente è pop, sicuramente io sono molto influenzata dalla musica italiana, la mia cantante preferita è Emma Marrone insieme ad Ultimo, loro sono poesia per me e per la mia carriera. Sicuramente sto imparando ad aprire il mio repertorio anche a canzoni stranieri con suoni totalmente diversi dalla musica Italia, voglio trovare la differenza e perché no, farla. Sicuramente ringrazierò per sempre Marco, il mio produttore nonché grande amico, senza di lui non ci sarebbe la mia musica. È un grande artista.
Cosa significa per te cantare ed esibirti?
Per me significa interagire con le persone, significa emozionarsi insieme e divertirsi. Riesco ad essere la vera Giuliana solo su un palco. Sento che tutto quello che ho nella testa viene finalmente esternato, ed avere un riscontro positivo con il pubblico mi carica ancora di più.
Hai cantato a fianco di Achille Lauro, cosa ricordi di quel momenti?
Grazie alla mia ormai ex scuola, Liceo musicale Quasimodo, sono riuscita ad esibirmi sul palco insieme ad Achille Lauro, è stata una delle cose più belle della mia carriera. Un’emozione che non so spiegare. Ho avuto modo anche di chiedere qualche consiglio ad Achille, non scorderò mai quando ad una mia domanda, alla fine, mi rispose che è sicuro che girerò in tour nei palazzetti, io spero di non deluderlo e di arrivare ben presto lì. È stata una persona genuina e che porterò per sempre nel mio cuore.
Hai partecipato a The Coach V, lo rifaresti?
Si è stato bellissimo partecipare a the Coach, al di là della competizione ho fatto tanta amicizia con varie persone, ed è stato bellissimo confrontarsi insieme. Ogni esperienza trae qualcosa, bisogna sempre sperimentare.
Attualmente stai studiando con il professionista Pachy Vocal coach e presto parteciperai a casa San Remo. Come ti stai preparando e come ti senti ad avere questa occasione?
Questa è l’occasione della mia vita, Pachy sicuramente mi sta aiutando a vedere la carriera e, perché no, la vita da un altro punto di vista. Sono alla ricerca del mio personaggio, perché ancora non mi sento completa (ma forse nemmeno quando arriverò mi sentirò a pieno completa, non si smette mai di crescere a mio parere). C’è tanto lavoro da fare, ma Casa Sanremo è un qualcosa che non tutti possono permettersi e io mi sento così grata e fortunata. Sto lavorando ad un pezzo che racconti a 360 gradi la mia storia, sto lavorando in grande. Anche per un video clip mozzafiato.
Tua mamma è il tuo punto di riferimento, che rapporto avete?
Mamma è la mia vita, mi ha cresciuta da sola con il mio nonno, che mi ha fatto da papà. Lei è la mia prima fan, mi appoggia a pieno su tutto. Voglio ripagarle tutti i sacrifici che ha dovuto fare per crescermi e per mandarmi avanti su questo sogno.È una donna così forte e piena di sé. Mi sentirei persa senza di lei. La renderò ancora più fiera di me.
Grazie Giuliana di averci dedicato un pò del tuo tempo per conoscerti meglio. Complimenti per la tua carriera artistica! Tienici aggiornati!
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