Che Intervista
Cristoforo, cosa ti ha ispirato a diventare uno scrittore di romanzi romantici e rosa?
Una passione nata da bambino dapprima scrivendo poesie poi leggendo narrativa, avvenimenti fatti quotidiani mi hanno ispirato le storie, narrare la vita quotidiana fatti avvenimenti.
Nei tuoi libri come “Tentazioni Proibite” e “Angelica, tra sogno e realtà”, descrivi spesso l’amore e l’amicizia. Cosa ti spinge a esplorare questi temi così profondamente?
L’ amore e l’amicizia sono il sale della vita senza siamo nulla.
Nel tuo lavoro “Tentazioni Proibite”, ci porti in un club privato molto esclusivo di Milano. Come ti è venuta l’idea per questa ambientazione così particolare?
Mi ha ispirato la storia in base a fatti accaduti in locali dove ho frequentato da ragazzo, c’erano situazioni simili.
“Angelica, tra sogno e realtà” racconta la storia di una giovane infermiera con grandi ambizioni. C’è qualche esperienza personale o reale che ti ha ispirato questa storia?
Diciamo è la vita quotidiana di tanti giovani pronti ad esplorare un sogno da realizzare nell’avventura lavorativa, che per molti rimane tale oggi giorno.
Hai scritto anche “Il ladro di stelle”, un libro che mescola realtà e fiaba. Come riesci a combinare questi due mondi in un’unica narrazione?
La realtà ha bisogno di sogni un miscuglio che ci porta con il naso all’insù ma con i piedi per terra.
Hai affermato che un artista non va mai in vacanza. Puoi spiegare cosa intendi con questa frase?
Un artista se tale è sempre pieno di progetti sogni impossibile fermarsi ma continua sempre a inventarsi ogni giorno.
Qual è il processo che segui quando scrivi un nuovo libro? Hai qualche rituale o abitudine particolare che ti aiuta a entrare nel flusso creativo?
Il silenzio in un luogo appartato può essere una stanza, all’aperto in un parco dove si riesce a riflettere pensare e creare una qualsiasi situazione che si trasforma storia, poesia.
Tra i tuoi personaggi, ce n’è uno al quale sei particolarmente affezionato? Se sì, perché?
Un po’ tutti i personaggi, ogni qualvolta ne descrivo la storia mi lega a quel personaggio femminile o maschile mettendo anche del mio o magari ispirandomi a una persona vera, mi lego a tutti.
I tuoi libri spesso esplorano temi di crescita personale e decisioni difficili. Come bilanci queste tematiche con il romanticismo delle tue storie?
Leggere è crescita personale si proietta nella vita reale, l’amore fa parte della vita ma oggi si ha paura di affrontare questo tema in qualsiasi ambito.
Cosa speri che i lettori traggano dalle tue opere? C’è un messaggio particolare che desideri trasmettere attraverso i tuoi libri?
Spero che apprezzino ciò che scrivo naturalmente si accettano critiche di qualsiasi tipo che aiutano sempre a migliorare e migliorarsi, il messaggio è credere sempre nell’amore nonostante tutto, le situazioni, problemi ecc. Mai arrendersi.