Pubblicato da Feltrinelli nel 2024, il romanzo si presenta come una scommessa audace che sfida sia le aspettative dei lettori sia i canoni tradizionali del noir italiano.
Il romanzo prende vita in un piccolo paese della Sardegna, dove Cristina Mandas, una maestra benvoluta e rispettata, vede la sua vita iniziare a sgretolarsi a causa di un dettaglio apparentemente insignificante: dimentica il compleanno del marito. Da quel piccolo errore si dipanano una serie di eventi che rivelano il segreto oscuro che Cristina ha cercato di seppellire per anni, nascosto nelle profondità di un pozzo metaforico e reale. La sua fragilità non sfugge all’occhio vigile di qualcuno che, nell’ombra, l’ha spiata per anni.
Ci sono due figure emblematiche: Lorenzo Roccaforte, ex scrittore di successo caduto in disgrazia a causa del blocco dello scrittore, e Ermes Calvino, un ghostwriter di talento con una vita piena di difficoltà. I due formano una coppia letteraria improbabile, uniti da un patto diabolico: Ermes scrive e Roccaforte firma. Questo rapporto, orchestrato da Arturo Panzirolli, un editore ex galeotto, si sposta rapidamente dalla narrativa ai fatti quando i protagonisti si ritrovano invischiati in un’indagine su un misterioso delitto di trent’anni prima, connesso alla scomparsa di Cristina Mandas.
Ne la La donna nel pozzo, la capacità di Piergiorgio Pulixi di giocare con gli archetipi del thriller e del noir è molto curata. La sua prosa è incisiva e immersiva, capace di alternare momenti di grande tensione a scene quasi ironiche, creando una miscela inedita e coinvolgente.
La riflessione meta-narrativa sul mondo dell’editoria e il ghostwriting, personificata dal personaggio di Roccaforte, aggiunge un ulteriore strato di complessità al romanzo, portando il lettore a interrogarsi sui meccanismi che governano il successo letterario e l’ossessione per le storie true crime.
I personaggi sono stratificati, ambigui e profondamente umani. Cristina Mandas è una donna intrappolata in una vita che non sente più sua, ma il suo segreto nascosto nel passato la rende un enigma affascinante e tragico. Roccaforte e Calvino, invece, rappresentano due facce della medaglia del mondo letterario: l’uno, un ex gigante in declino, l’altro, un talento mai riconosciuto. Questa dinamica crea una tensione costante che rende la loro alleanza una polveriera pronta a esplodere. La Sardegna, con i suoi paesaggi aspri e le sue comunità chiuse, non è solo uno sfondo, ma un personaggio a sé, che contribuisce a creare un’atmosfera di mistero e pericolo.
La donna nel pozzo è un romanzo imperdibile per chi cerca una lettura intensa, provocatoria e profondamente umana.
Per saperne di più: feltrinellieditore.it