Questo racconta narra di Marco, un giovane biologo che ama esplorare i fondali misteriosi nella tranquilla baia di Marina Blu ed un giorno incontra per caso un delfino vicino la riva del mare.
Iniziamo il nostro racconto.
Un giorno, mentre seguiva un banco di pesci argentei, Marco, abile nuotatore, notò qualcosa di strano.
Davanti la riva del mare a circa 30 metri vide un delfino colore argento.
Aveva una cicatrice sulla pinna dorsale e un’aria quasi saggia nei suoi occhi vivaci.
Marco decise di chiamarlo Gerry. Con sorpresa e meraviglia, scoprì che Gerry sembrava voler comunicare con lui. Ogni giorno, Gerry si avvicinava sempre di più, fino a diventare inseparabile dal ragazzo.
Passavano le giornate insieme, esplorando grotte sottomarine e giocando tra le onde. Gerry sembrava conoscere ogni angolo del mare, guidando Marco verso luoghi incantati che nessun altro aveva mai visto. Un giorno, Gerry portò Marco in una grotta nascosta, accessibile solo durante la bassa marea. Dentro, le pareti brillavano di una luce blu fluorescente, come se fossero coperte di stelle marine luminescenti.
Marco era affascinato, ma c’era qualcosa di più. In fondo alla grotta, trovò un’antica statua di un delfino, perfettamente intatta nonostante il passare dei secoli. La base della statua aveva un’incisione che diceva: “Qui riposa il guardiano del mare, colui che conosce i segreti delle onde.” Marco capì che Gerry era molto più di un semplice delfino: era il guardiano della baia, il custode di quel mondo sottomarino.
Un giorno, mentre giocavano tra le onde, Marco notò un gruppo di delfini avvicinarsi. Gerry li salutò con una serie di fischi e suoni melodiosi, e Marco capì che era arrivato il momento di separarsi. Con un ultimo sguardo, Gerry si immerse nelle profondità del mare, seguito dagli altri delfini.
Marco tornò spesso alla grotta segreta, ma Gerry non si fece più vedere. Anni dopo, divenne un biologo marino e dedicò la sua vita a proteggere la baia di Marina Blu. Un’estate, mentre esplorava un tratto di costa lontano, Marco trovò un piccolo delfino in difficoltà. Lo aiutò e, con sorpresa, vide che il cucciolo aveva una piccola cicatrice sulla pinna dorsale, proprio come Gerry.
Con il cuore pieno di emozione, Marco capì che Gerry non era mai veramente andato via. Aveva solo lasciato una parte di sé nel suo nuovo compagno. Mentre accarezzava il piccolo delfino, sentì una leggera vibrazione sotto i piedi. La sabbia cominciò a spostarsi e, con stupore, Marco vide emergere una piccola chiave dorata. Il cucciolo di delfino la prese delicatamente con il muso e iniziò a nuotare verso la grotta nascosta.
Marco, curioso e affascinato, seguì il delfino fino alla grotta. All’interno, il cucciolo si fermò davanti alla statua del delfino guardiano. Con un gesto delicato, Marco inserì la chiave in una piccola fessura alla base della statua. Con un suono antico, la statua si aprì rivelando un passaggio segreto.
All’interno del passaggio, Marco trovò un antico scrigno pieno di mappe e pergamene. Le mappe indicavano tesori nascosti in mari lontani e le pergamene raccontavano storie di guardiani del mare che avevano protetto gli oceani per generazioni. Con un brivido, Marco comprese che era stato scelto per continuare la missione di Gerry: proteggere e preservare i segreti del mare.
La leggenda del delfino guardiano e del suo giovane custode continuò a vivere, alimentando così la magia e il mistero caratteristiche della baia di Marina Blu.