Che Intervista
La mia ultima storia per te, in uscita il 6 Maggio 2025 per Mondadori, è un romanzo sorprendente per profondità emotiva, grazia narrativa e capacità di intrecciare il presente e il passato in una trama che tiene incollati fino all’ultima pagina. Il libro racconta una storia d’amore incompiuta ma mai dimenticata, scavando tra le pieghe dei ricordi, dei silenzi e delle verità taciute.
a cura della redazione
La storia si apre con Andrea, che cammina solo per le strade notturne di New York, quando una telefonata inaspettata lo riporta al cuore del suo passato: Elettra. Sono passati dieci anni dal loro ultimo contatto, ma la sua voce è inconfondibile. Elettra è stata tutto per lui – l’inizio, la frattura, il silenzio – e ora gli chiede di tornare a Roma. La città non è solo lo sfondo della loro storia, ma un personaggio a tutti gli effetti, divisa tra la nobiltà decadente e le trattorie popolari, tra i salotti di Palazzo Borghese e i tavoli di legno consumati del ristorante “Da Amilcare”.
L’autrice costruisce la narrazione su due piani temporali: da un lato, l’infanzia e l’adolescenza condivise da Andrea ed Elettra, tra riti di passaggio e promesse da bambini; dall’altro, il presente adulto segnato dal peso dei ricordi e dal bisogno di risposte. L’abilità dell’autrice sta proprio nel tratteggiare i personaggi con delicatezza e profondità, evitando il sentimentalismo facile e scegliendo invece il respiro ampio della memoria e del rimpianto. La tensione narrativa si regge su un segreto custodito per anni, che affonda le radici in una lettera scoperta per caso e in un incidente che cambia il destino di tutti.
Tra le righe, si avvertono i richiami alla narrativa americana di Salinger, Fitzgerald e Dylan, ma Assante riesce a fondere quelle suggestioni con uno stile personale, riconoscibile, che sa essere romantico senza mai perdere l’ironia. L’equilibrio tra leggerezza e dramma è una delle qualità più sorprendenti di questo romanzo, che riesce a far sorridere e commuovere con la stessa naturalezza.
Il cuore del libro è anche una riflessione su quanto poco, a volte, conosciamo davvero le persone che ci stanno accanto. Su quanto i silenzi e le omissioni possano cambiare il corso delle vite. Su quanto sia difficile, ma necessario, avere il coraggio di tornare indietro per andare davvero avanti.
Per saperne di più visita: mondadori.it