Un talento che abbraccia l’arte in tutte le sue forme: Mariacristina Martinelli è una performer capace di incantare con la danza, la recitazione e il canto, portando la sua passione sui palcoscenici più importanti. Cresciuta tra musica e spettacolo, con un percorso che spazia dall’animazione nei villaggi turistici agli studi in scienze dei beni culturali archeologici, Mariacristina unisce creatività e dedizione.
a cura di Noemi Aloisi
Benvenuta su Che! Intervista, Mariacristina! Tra le tue passioni c’è l’arte, la danza e la musica, infatti sei una performer, cosa ti piace del musical?
È un onore per me. Sono sempre stata affascinata dalla bellezza del palcoscenico, dal musical in particolare perché riesce a mettere insieme le tre discipline e prevede comunque una formazione completa.
Da piccola hai lavorato come animatrice nei villaggi turistici, cosa ti ha lasciato questa esperienza?
Sicuramente sono crescita molto dal punto di vista personale, ma ancora di più da quello artistico. Molti iniziano a scoprire l’amore per il palco proprio durante gli spettacoli serali, io già avevo fatto qualcosina, ma il lavorare con altre persone, magari con più esperienza sicuramente mi ha dato quel qualcosa in più, ho “rubato” tantissimo, come si dice in questo campo, da chi ci guidava in quei mesi.
Ti piace relazionarti con i bambini? Hai mai pensato di intraprendere anche la strada dell’insegnamento sempre in ambito artistico?
In realtà sì, mi piace moltissimo insegnare ai bambini. La cosa più bella è vederli sul palco felici e fargli scoprire la bellezza del palcoscenico. È una cosa che mi riempie di gioia e orgoglio nei loro confronti.
Come performer hai partecipato a diversi spettacoli, ci sono dei ruoli che preferisci interpretare?
Nella mia carriera, seppur modesta, non ho mai avuto preferenze, mi piace tutto, dai ruoli in prima fila, ovviamente, all’ensemble, a quelli dietro le quinte, che siano di aiuto coreografia o altro. Sicuramente mi piacerebbe che il mio personaggio abbia un’evoluzione, con un tocco di comicità.
Come performer hai anche modo di danzare, ti piace questa attività?
Certo, ho iniziato proprio con la danza, da quando ero molto piccola, successivamente mi sono affacciata alle altre discipline. La danza resta il mio punto fisso infatti è proprio per questo che amo il mondo del musical, perché non sono costretta a dover scegliere.
Cosa significa per te andare in scena?
Per me andare in scena significa donare, donare al pubblico qualcosa, e donare a me stessa il risultato di ore e ore di lavoro. Quando salgo sul palco scompaiono tutti i pensieri che non sono finalizzati alla riuscita dello spettacolo.
C’è una città dove sogni di esibirti un giorno?
Sicuramente in Italia è Milano, senza ombra di dubbio. All’estero sarebbe la realizzazione di un grande sogno.
Attualmente sta terminando il tuo percorso di studi in scienze dei beni culturali archeologici, cosa ti affascina dell’archeologia?
Come hai detto all’inizio, sono affascinata dall’arte in tutte le sue forme, da quella teatrale alla pura arte primordiale. Il passato mi ha sempre incuriosito, sono una persona molto curiosa e mi piace scoprire, e non riesco a stare con le mani in mano, quindi il lavorare sul campo per portare alla luce qualcosa che si pensava perduto mi affascina tanto.
Finiti gli studi che programmi hai?
Finiti gli studi vorrei concentrarmi sulla carriera teatrale, o comunque sull’ambito artistico, non nego che anche il cinema e comunque la televisione mi attira molto.
C’è un progetto a cui stai lavorando come performer che ci vuoi anticipare?
In questo momento sto lavorando ad un progetto natalizio che mi rallegra molto. Amo il Natale quindi sono molto contenta di riuscire ad avvicinare le persone alla musica anche grazie all’atmosfera di questo periodo. Da gennaio poi si vedrà, ho qualche idea ma vedremo insomma.
Grazie Mariacristina e complimenti per la tua carriera artistica e professionale.
Tienici aggiornati! Continua a seguirci su Che! Intervista.
Per saperne di più:
Facebook | Instagram
Che! Intervista “ogni storia conta, diamo voce alla tua.” Richiedi un’intervista esclusiva o una recensione della tua opera. Hai una storia da raccontare? Clicca qui, contattaci per iniziare!