Chiara grande lettrice di libri attraverso la sua pagina Instagram @booksreview95, condivide recensioni, riflessioni personali e scorci autentici della sua vita quotidiana, creando un legame sincero con i suoi lettori. Oltre alla lettura, trova nella scrittura un rifugio per elaborare emozioni e sogni, coltivando nuovi progetti con entusiasmo e speranza.
Intervista a cura di Noemi Aloisi
Introduzione a cura di Salvatore Cucinotta
Benvenuta su Che! Intervista, Chiara! Tra le tue passioni ci sono i libri, come ti sei avvicinata alla lettura?
Ciao e grazie per avermi accolta. Nel lontano 2018 mi fu diagnosticato un tumore al seno. Non avevo mai aperto un libro prima di quel periodo e, ricordo che al risveglio post operatorio mio marito mi fece trovare una raccolta di poesie. Non so il perché di questa sua scelta dal momento che non leggeva neanche lui però è successo. Da quel momento non ho più smesso di leggere. Amo tantissimo leggere, i libri sono parte importante di me.
Ci sono dei generi letterari che preferisci in particolare?
Per quanto riguarda i generi letterari, diciamo che per la maggior leggo classici ma amo tantissimo spaziare su qualsiasi genere, che sia un fantasy, horror, romanzi e così via.
Quali sono i tuoi autori preferiti?
Amo leggere qualsiasi cosa mi faccia vibrare la pelle.
Tra i miei autori preferiti c’è Dostoevskji, Zafòn, il mio caro Bukowski, King, Gianluca Gotto, Murakami, Dumas.
Ti occupi di recensioni di libri, collaborazioni con autori emergenti e nella tua pagina Instagram @booksreview95, condividi tutto ciò che riguarda il mondo dei libri. Cosa piace condividere?
Nella mia pagina Instagram @booksreview95 parlo prettamente di libri e di recensioni ma, anche vero che utilizzo questo piccolo angolo di mondo virtuale mostrando la vita reale. La me reale. Quella Chiara senza trucco e con due occhiaie tremende. Quella Chiara che ama guardare l’alba insieme alla sua amata bimba pelosa (bulldog francese) Chloè. Quella Chiara che ama il mare, il cibo, il mondo, le persone.
Ci sono delle caratteristiche in particolare che apprezzi di un libro? Come ad esempio il linguaggio usato, i personaggi con alcune peculiarità o altre?
Ritornando alle preferenze riguardo alle caratteristiche che apprezzo in un libro di base c’è il linguaggio. Per questo amo tantissimo leggere i classici e le opere di un tempo ormai lontano. Non mi sono mai sentita di appartenere ai miei tempi, alla società attuale. Amo l’eleganza di un tempo, quella bellezza naturale e incontaminata. Amo la cavalleria è un po’ di sfrontatezza. La sostanza.
A luglio 2024 hai dato vita al tuo progetto “My Little Free Library Pozzallo”, in Sicilia. Parlaci di questa realtà.
Si, nel luglio del 2024 ho donato al mio meraviglioso paese una “Little Free Library Pozzallo”. Ho già detto che i libri mi hanno letteralmente salvato la vita, vero?! In ogni caso, le Little Free Library nascono in America come piccole librerie di quartiere. Data la rapida diffusione in molti comuni italiani e dal momento che amo leggere, ho voluto fortemente realizzarne una qui a Pozzallo, dove vivo. A gennaio del 2024 ho presentato al protocollo del mio comune il progetto che avevo in mente, con disegno, misure e una lettera di presentazione, chiedendo espressamente il permesso di realizzarla totalmente a mie spese per donarla a tutta la comunità. Ottenute le delibere e le autorizzazioni necessarie eccola la, finalmente. La “My Little Free Library Pozzallo” ha una pagina IG e fa parte della rete nazionale delle mappe italiane delle Little Free Library.
Sei sposata e mamma di due bambini, vuoi raccontarci di come è stato diventare mamma?
Sono diventata mamma giovane, vi basta pensare che ho 29 anni ed ho Jeremy di 12 anni e Hilary di 11 anni. Diventare mamma è stata e continua ad essere l’esperienza più bella e terrificante ed intensa della mia vita.
Stai trasmettendo o speri di trasmettere la passione per i libri anche ai tuoi figli?
Grazie ai miei figli se la “me“ bambina continua a vivere. Ad oggi i miei figli non leggono tantissimo, qualche manga e niente di più. Li porto sempre con me in libreria quando vado a scegliere la prossima lettura. Mi faccio consigliare da loro, cerco di renderli partecipi e mi limito semplicemente a mostrare loro la mia passione. Il resto verrà da se.
Hai mai pensato di pubblicare un racconto, una raccolta poetica o comunque un tuo libro?
Oltre ad amare leggere amo anche scrivere. Scrivere mi aiuta moltissimo ad accettare il dolore senza farmi cambiare da quest’ultimo. Vedere scritto nero su bianco i miei pensieri, i miei stati d’animo, le mie emozioni e sensazioni, mi permette di accettare tutto, lasciarmi toccare e attraversare sia dalle cose belle che da quelle brutte lasciando libera e leggera la mia anima. Quindi si, ho qualcosa che attende d’essere “partorito“.
Hai dei nuovi progetti a cui stai lavorando al momento?
Ho tantissimi progetti per la testa che non vedo l’ora di realizzare. Progetti che verranno sempre e comunque fatti in condivisione, perché per me il bene non è reale, la felicità non è reale se non è condivisa con gli altri. Potrò sembrare sdolcinata ma, a 29 anni e nonostante i momenti difficili della mia vita, credo ancora all’amore che trionfa sempre, alla magia e al bene che vince sempre sul male. Ne ho avuto conferma durante la progettazione della “My Little Free Library Pozzallo”. Le persone sono meravigliose ed il mondo è ancora un posto in cui vale la pena vivere.
Grazie infinite per avermi dedicato questo spazio. Un abbraccio.
Grazie Chiara per il tuo tempo e continua a seguirci su Che! Intervista.
Per saperne di più visita:
Instagram @booksreview95
TI È PIACIUTA QUESTA INTERVISTA?
Sostienici anche tu con una donazione