Il brano, scritto e prodotto assieme a Luca Jacoboni, è una ballata intima e cinematografica, un sussurro che si insinua nell’animo con disarmante naturalezza. Ambientato in un bar, “mmh mmh” racconta lo sguardo curioso e affascinato di chi osserva – da fuori – l’intimità magnetica e inaccessibile di una coppia femminile, Luna e Vera, protagoniste che evocano tenerezza e mistero.
a cura della redazione
«In questa canzone sono la regista di un film che non è il mio», racconta Prim. E proprio questa distanza narrativa – tra desiderio e impossibilità – diventa il cuore pulsante del brano: una riflessione silenziosa su identità, attrazione e quella sottile linea che separa ciò che possiamo toccare da ciò che possiamo solo ammirare.
Musicalmente, “mmh mmh” prosegue il percorso stilistico già intrapreso con i precedenti brani in italiano, combinando l’eleganza del cantautorato con una produzione minimale ma incisiva. La voce di Prim resta centrale, fragile e potente allo stesso tempo, accompagnata da suoni morbidi e una ritmica soffusa, perfetta per raccontare una storia fatta più di sospiri che di parole.
L’artwork, curato da Massimo Dubbini con uno scatto di Ruben Gagliardini, rafforza l’atmosfera ovattata del brano: un’estetica coerente con il mondo emotivo e visivo di Prim, sempre più riconoscibile.
Dopo aver calcato i palchi aprendo i concerti di Giuse The Lizia e Centomilacarie, e l’inserimento tra i talenti emergenti del format “CBCR 2025”, Prim prosegue il tour estivo con una serie di date in tutta Italia.
Per saperne di più visita:
Instagram | Spotify

Ti È piaciuto questo articolo? Sostieni Che! Intervista | Dona ora.
RACCONTACI LA TUA STORIA! Richiedi adesso la TUA intervista!