Purple Shadows: tra musica e introspezione, il percorso di una Band in evoluzione

Nati nell’estate del 2022, i Purple Shadows si sono già affermati come una delle band emergenti più interessanti del panorama musicale italiano. Composta da Xaos (batterista e pianista), Trice (cantante) e Lyukes (bassista, chitarrista e cantante), la band mescola sapientemente Rock, Pop e Blues, creando un sound originale e ricco di sfumature. Il nome della band, così come il colore viola che lo rappresenta, simboleggia la fusione di emozioni opposte: amore e saggezza, passione e riflessione. Le ombre rappresentano il loro lato oscuro, quello più introspettivo, che riescono a trasformare in musica grazie alla loro profonda amicizia. Reduci dalla partecipazione a Sanremo Rock e vincitori della 27ª edizione del VideoFestival Live, i Purple Shadows ci parlano della loro musica, del loro percorso e del legame che li unisce.

a cura di Antonio Capua


Benvenuti su Che! Intervista, Purple Shadows! Il vostro nome e il colore che avete scelto hanno un significato molto simbolico. Come è nata questa idea di unire il viola alle ombre e come rappresenta il vostro progetto musicale?
L’idea di utilizzare il viola, colore che rappresenta la metamorfosi e il cambiamento unita alle ombre, nasce dal fatto che abbiamo voluto creare una congiunzione fra: l’importanza dell’’introspezione volta a conoscersi e di conseguenza vedere i propri lati oscuri ed iI raggiungimento dell’equilibrio rappresentato dal viola, fusione del rosso ( amore ) e del blu (saggezza ).

La vostra band si ispira a diversi generi musicali, come Rock, Pop e Blues. In che modo queste influenze si combinano nella vostra musica e come trovate l’equilibrio tra di esse?
Ognuno, fin dalla tenerà età coltiva l’ascolto di molteplici generi musicali, ad esempio: Trice, cantante del gruppo ha un orientamento rivolto verso il Pop, Pop rock Blues, Rock, Folk, Country e Glam Rock; Lyukes invece predilige generi come Rock, Progressive, Alternative Rock; e infine Xaos sfiora generi che riguardano il Pop rock, Blues, Rock, Country, Folk, Classica, Rap e Hip-Hop. Proprio per questo motivo tendiamo a dare molteplici idee mentre lavoriamo a nuovi brani, che ci portano a essere influenzati, in primis, da questi generi e, ovviamente, non sempre c’è un equilibrio durante il lavoro, ma cerchiamo di ascoltarci e arrivare a un risultato che crediamo possa essere ottimale per il brano stesso.

La metafora della metamorfosi è centrale nella vostra visione artistica. Come vivete la trasformazione, sia individualmente che come gruppo, e come questa si riflette nella vostra musica?
La trasformazione e la crescita sono momenti complessi nella vita dell’uomo, essa per noi può scaturire da differenti momenti di gioia o dolore o situazioni che ci mettono in risalto o in svalutazione.
Saper accettare ciò che la vita presenta, testimonia per noi una trasformazione continua e un mettersi continuamente in gioco. Nel gruppo le trasformazioni sono continue, perché mettendosi in relazione (nel nostro caso ci sono tre diverse personalità) si hanno momenti di squilibrio che cerchiamo sempre di far scaturire in momenti di cooperazione.

Avete già partecipato a numerosi eventi live e concorsi, tra cui Sanremo Rock e il VideoFestival Live, dove avete ottenuto ottimi risultati. Qual è stata l’esperienza che vi ha segnato di più e come ha influenzato la vostra crescita come band?
Entrambe le esperienze sono state momenti di crescita e di soddisfazione personale, che ci hanno segnato e rafforzato.

L’introspezione e il confronto con il proprio “lato oscuro” sono temi fondamentali nel vostro percorso. Come affrontate questi aspetti nei vostri testi e nelle vostre performance?
Nei nostri testi traspare l’esigenza continua di descrivere e raccontare situazioni emotive o sociali, donando punti di riflessione per l’ascoltatore. Stessa cosa vale per la sonorità del brano, in cui cerchiamo di far corrispondere le sensazioni sonore che noi abbiamo provato nel descrivere tali argomenti.
La stesura dei testi viene elaborata singolarmente da uno dei componenti per poi essere esaminata assieme e, arrangiata con elementi musicali.

Siete uniti non solo dalla musica, ma anche da una forte amicizia. Quanto influisce questo legame sul processo creativo e sulla vostra capacità di collaborare e affrontare le sfide insieme?
L’amicizia favorisce la crescita personale e il mettersi in relazione con gli altri. Ciò comporta anche momenti di difficoltà e di litigio che se affrontati in maniera matura possono far scaturire idee e confronti significativi, per l’elaborazione e la riuscita di un brano.

Il panorama musicale italiano offre sempre più opportunità per band emergenti come la vostra. Quali sono le maggiori difficoltà che avete incontrato finora e come siete riusciti a superarle?
La difficoltà che rileviamo è che la massa è diseducata e disabituata all’ascolto e alla cultura musicale. Lo studio della musica diventa sempre più un qualcosa da sviare, perchè mette in risalto il concetto del giusto tempo per fare le cose, per elaborare e per creare consapevolezza. Oggi invece la velocità fa da padrona al panorama musicale e culturale, portando le persone a credere che l’unico scopo dell’arte sia quello di riscattare la propria immagine sociale e il proprio portafogli, o di fare da megafono per trend e posizioni politiche discutibili…
Noi invece crediamo che ogni artista abbia bisogno di tempo per scoprirsi, di tempo per accettarsi e amarsi, di modo che, possa far uscire la propria essenza e la propria arte nella maniera più genuina possibile.

Avete partecipato a molti concerti live in varie città. Qual è stata la reazione del pubblico al vostro stile musicale e come vi sentite quando riuscite a creare una connessione con chi vi ascolta?
Ci sono state varie reazioni, il pubblico ha apprezzato il fatto che ognuno di noi suoni più strumenti, e canti all’interno dei live, oltre alla varietà di generi che sfioriamo all’interno delle nostre scalette.
La grinta e l’energia hanno sempre portato a interazioni positive fatte anche di momenti di spensieratezza e divertimento all’interno dei live, in base al contesto che ci ospitava.

Guardando al futuro, ci sono collaborazioni o generi musicali che vi piacerebbe esplorare? Avete qualche progetto in cantiere che volete condividere con noi?
Da oltre un anno stiamo lavorando ad un nuovo album che possa racchiudere la nostra crescita musicale e stilistica. Il lavoro comprenderà collaborazioni con musicisti del settore e cantanti. Per saperne di più vi invitiamo a seguirci sui social, per rimanere aggiornati su questo tema.

La vostra musica si basa sull’unione di opposti, come amore e saggezza, luce e ombra. Cosa sperate che il pubblico provi ascoltando le vostre canzoni e quale messaggio volete lasciare attraverso il vostro lavoro?
Come il mondo che ci circonda, presenta sfaccettature duali, pensiamo che anche il pubblico possa avere reazioni diverse ascoltando la nostra musica. La priorità rimane per noi, quella di proporre un lavoro di qualità e di autentica introspezione la quale, possa favorire la crescita personale di ogni individuo.
Ovviamente, noi speriamo, che la nostra musica possa anche divertire e stupire gli ascoltatori e immergerli in un ascolto profondo e riflessivo.
Il messaggio che vogliamo lasciare è quello di cercare di prestare maggiore attenzione all’ascolto e all’importanza del tempo all’interno della vita, e del lavoro, cercando di sforzarci in una continua ricerca di noi stessi. Dare valore alle cose che ci circondano senza dare per scontato nulla, facendo sì che ogni esperienza, a prescindere dal suo orientamento (positivo o negativo), possa essere motivo di dubbi, domande e riflessione continua. La trasmutazione rimane la parte centrale del nostro messaggio artistico, essa permette l’evoluzione spirituale e materiale, che la vita ci offre. Abbracciare le nostre ombre e le nostre paure rende loro degne di ascolto, e di amore. Solo così ci si può guarire e trasformare.

Grazie Purple Shadows per il vostro tempo! Complimenti per vostra carriera!
Teneteci aggiornati e continuate a seguirci su Che! Intervista.

Per saperne di più visita:
Instagram

Richiedi un’intervista esclusiva!

Copy link