Immergersi nelle pagine di un libro significa vivere mille vite e Rachele, giovane appassionata lettrice, ne è la prova. Con il suo profilo Instagram @parol.escritte, ha saputo trasformare l’amore per i libri in un punto di incontro per appassionati e curiosi. Dal fascino dei classici russi alla magia dei fantasy, Rachele ci racconta come la lettura l’abbia accompagnata nei momenti più importanti della sua vita, ispirandola persino a scrivere il suo primo libro. Condividere storie, creare gruppi di lettura e coltivare sogni tra pagine e parole: questa è la sua straordinaria avventura. Scopriamo insieme il mondo di Rachele, fatto di libri, passione e progetti futuri!

a cura di Noemi Aloisi


Benvenuta su Che! Intervista Rachele! La tua grande passione è la lettura, ricordi i primi libri che ti hanno fatto appassionare a questa attività? 
Mi piace dire di collezionare libri come ricordi di vite passare e in effetti è proprio così. Ho iniziato a leggere da piccola. Mio padre mi ha avvicinato alla lettura fin da subito. Lui è un grande appassionato di libri, in particolare di gialli e classici, e grazie alla sua guida ho iniziato ad avvicinarmi a questo mondo. “Oliver Twist” di Dickens, “Ventimila leghe sotto i mari” di Jules Verne, ovviamente la versione semplificata per bambini, sono tra i primi ricordi di libri che ho letto da sola. Poi, con l’andare avanti dell’età, ho scoperto la mia vera e propria passione: i fantasy. Grazie a loro ho dato inizio ad una vera e propria collezione di questo genere. Licia Troisi è stata in assoluto tra le autrici che mi hanno più emozionata. E sono troppo felice nel dire che ogni volta che mi capita di incontrarla agli Eventi è sempre più bello poter parlare con lei di persona. 

Leggere ci permette di staccare la spina e addentrarci in un altro mondo. Cosa significa per te leggere? 
Posso dire “tutto” oppure risulterei troppo banale? Perché in realtà leggere fa veramente parte di me. Non riuscirei a pensare ad una vita senza libri. Tutti, chi prima e chi dopo, abbiamo sperimentato dei brutti momenti e i libri mi hanno sempre aiutata a superarli in qualche modo. Sono convinta che leggere ci aiuti a trasportarci con la mente in una realtà diversa dalla nostra, in cui tutto è possibile. Sono sempre stata una persona molto empatica e, sicuramente, leggere ha amplificato ancora di più questa mia caratteristica. Poter tornare a casa, dopo una giornata stancante, e rilassarsi con un buon libro è sicuramente una delle gioie più belle per me. 

Nel 2022, hai deciso di aprire su Instagram il profilo @parol.escritte, nel quale condividi la tua passione per la lettura. Grazie a questo progetto sei riuscita a recensire diversi libri. In genere come funziona la recensione di un libro? 
È stato un percorso abbastanza lungo ma che mi ha dato molte soddisfazioni. Sono contenta nel dire che la pagina è in crescita e che mi ritrovo sempre più persone pronte a chiedere consigli sulle proprie letture. All’inizio non avevo un metodo per recensire i libri che leggevo. Ero guidata solamente dalla voglia dirompente di volerlo fare. Mi divertivo a postare le foto dei libri e, accompagnati dalla trama, davo qualche mio punto di vista sulla storia in questione. Poi, poco per volta, ho elaborato un mio stile. E, trascorsi i mesi, ho iniziato a categorizzare meglio le letture tentando di dare un giudizio più approfondito su quello che leggevo. Ancora oggi cerco di soffermarmi non solo sulle emozioni ma anche sullo stile, l’ambientazione, i personaggi e ogni singola caratteristica che può essere fondamentale esporre ai prossimi lettori di quel libro. Cerco di fare il mio meglio per essere più onesta possibile. 

Leggi praticamente di tutto, tuttavia, hai un debole per il Fantasy, Romance e Thriller. Che ti piace di questi generi? 
I Fantasy sono sicuramente la mia comfort zone. Sono quelli con cui riesco a relazionarmi meglio e che sicuramente ho letto di più negli anni. Tuttavia mi piace cambiare, raramente leggo il solito genere consecutivamente. Tendo ad approcciarmi ad un libro diverso ogni volta; sicuramente i Romance in questo aiutano. È il classico genere a cui mi dedico quando voglio qualcosa che non mi faccia pensare molto, che mi trascini nella storia senza dovermi soffermare su ambientazioni fantastiche o i vari intrighi della storia. Poi mi ritengo una lettrice parecchio influenzata dalle stagioni. In Inverno mi diverto a leggere Thriller, che sono in grado di crearmi quell’atmosfera perfetta per il periodo. 

Tra i classici, ci sono degli autori che ti hanno conquistata o dei titoli che hai apprezzato particolarmente? 
Classici ho letto veramente di tutto e di qualunque periodo. Ma non posso non ammettere di avere una certa ossessione per i Classici Russi. Dostoevskij è in assoluto il mio autore preferito, ho letto parecchio di suo. Così come anche Tolstoj, Bulgakov e Puškin. Sono autori che mi hanno lasciato tanto con le loro parole. Ma ci sono anche altri classici che mi piace ricordare come “Dracula” di Stoker, “Via dalla pazza folla” di Hardy o “Il conte di Montecristo” di Dumas. Tutti libri facenti parte di letterature diverse ma che mi hanno emozionata e stupita. 

Insieme anche ad altre Blogger, avete creato diversi Gruppi di lettura.  Parlaci di come funziona e di come partecipare. 
Grazie a questo profilo ho avuto la fortuna di incontrare persone stupende e di condividere con loro la passione per la lettura. Insieme ad altre Blogger abbiamo creato, nel corso del tempo, diversi gruppi di lettura in cui chiunque poteva partecipare. Tramite delle tappe definite ci ritrovavamo a discutere e parlare tra di noi del libro che sceglievamo di leggere in comune. Attualmente, ad esempio, ci stiamo occupando io e Martina (@lettriceinfuga) di un gruppo di lettura sulla Saga de “Il trono di ghiaccio” di Sarah J.Maas. Sfrutto l’occasione per invitare chiunque a partecipare! 

Il tuo profilo è molto curato, c’è un’attenzione particolare ai colori, allo stile e ai dettagli, ogni foto è davvero stupenda. Che messaggio vorresti trasmettere e da cosa ti lasci ispirare? 
Amo particolarmente i colori chiari, mi trasmettono serenità. Sul mio profilo infatti c’è una predominanza di colori tenui. Mi piace trasmettere agli altri le sensazioni e le emozioni dei libri che ho letto o sto leggendo. Grazie a diverse applicazioni ho la possibilità di dare sfogo alla mia creatività. 

Hai mai pensato di scrivere un libro tuo? 
Fin da piccola ho affiancato la mia passione per la lettura a quella della scrittura. Ho partecipato a diversi concorsi e sono arrivata seconda ad uno di questi organizzato dalla città in cui vivo, Vercelli, basato sulla scrittura creativa. Ma, finalmente, posso dire di aver scritto anche un libro. Ho partecipato all’attuale edizione del Torneo Letterario di “Io scrittore” organizzato dal Gruppo editoriale Mauri Spagnol, composto da 11 case editrici e 20 marchi editoriali. Ogni anno partecipano migliaia di persone e quest’anno ho avuto la fortuna di arrivare tra i 400 finalisti. Non ho vinto l’edizione attuale ma posso dire di aver fatto una bellissima esperienza confrontandomi con altri scrittori e autori. Sicuramente la scrittura sarà uno di quei rami che non smetterò mai di intraprendere e soprattutto di studiare. 

Sei anche una studentessa e infatti stai per diventare farmacista, una volta laureata cosa pensi che farai? 
Sono sempre stata una ragazza con diversi interessi, raramente mi focalizzavo su uno in particolare. E infatti intraprendere il percorso da Farmacista è stato inaspettato. Quello che posso dire è che mi piace cambiare. E sono convinta che il mio lavoro non si soffermerà soltanto su questa professione. Spero di poter portare avanti la mia passione per la scrittura e la lettura e vedere dove mi porterà. 

Sei giovanissima, cosa ti auguri per il futuro?
Questa è una bella domanda. Non so cosa mi riserverà il futuro. Ciò di cui sono certa è che ho parecchi obiettivi in mente e spero di poterne realizzare la maggior parte. Sicuramente i libri faranno parte del mio percorso. 

Grazie del tempo che ci hai dedicato Rachele! Tienici aggiornati!
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