Che Intervista
Un nuovo capitolo toccante e intenso della saga del celebre commissario scritto da uno dei maestri del noir italiano. Edito da Einaudi nel 2024, il romanzo è un’immersione nella memoria, nella paura e nel coraggio che solo il ritorno a casa può evocare, in un’Italia dilaniata dalla guerra e dai fantasmi del passato.
Ambientato nel luglio del 1940, in pieno conflitto mondiale, Volver trasporta Ricciardi lontano dai vicoli di Napoli per condurlo nel paese natale, Fortino, tra le montagne del Cilento. Qui, il commissario cerca rifugio con la figlia Marta e i suoceri, minacciati dalle loro origini ebraiche. Ma quello che dovrebbe essere un esilio sicuro si trasforma presto in un viaggio nei ricordi: Fortino non è solo il luogo dell’infanzia, ma anche un teatro di dolori mai risolti, dove il commissario dovrà affrontare non solo nuovi crimini, ma anche i fantasmi della sua giovinezza.
Nel frattempo, Napoli resta sullo sfondo, animata dalla fedeltà del brigadiere Maione, che si impegna in una pericolosa missione per salvare un amico comune. De Giovanni, come sempre, intreccia le vite dei suoi personaggi con un’intelligenza narrativa rara, creando un equilibrio perfetto tra indagine e introspezione psicologica.
Mai come in Volver il protagonista si trova a dover regolare i conti con la propria storia personale, scoprendo che il coraggio di tornare può essere più grande di quello di partire. Ricciardi incarna il tormento e la dedizione, il contrasto tra un’epoca di violenze collettive e la necessità di preservare la propria umanità.
Maurizio De Giovanni è maestro nel dare vita a un’ambientazione che si fonde perfettamente con le emozioni dei suoi personaggi. Il Cilento, con i suoi paesaggi aspri e malinconici, diventa specchio dell’anima inquieta di Ricciardi.
La prosa, fluida e poetica, riesce a catturare il lettore sin dalle prime pagine, alternando momenti di tensione narrativa a struggenti riflessioni sull’identità, sul peso delle scelte e sulla forza dei legami familiari.
Le tematiche affrontate – la guerra, la persecuzione razziale, il ritorno alle origini – si intrecciano con l’eterna ricerca di giustizia di Ricciardi, rendendo questa nuova avventura un’opera che non lascia indifferenti.
Una lettura imprescindibile per i fan di Ricciardi e per chi cerca un noir capace di toccare il cuore.
Per saperne di più: einaudi.it/catalogo-libri
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